Il 27 marzo è l’anniversario della nascita (nel 1899) del paroliere italiano Bixio Cherubini (1899-1987),

it.wikipedia.org/wiki/Bixio_Cherubini 

autore delle parole di canzoni famose: “Mamma”, “Violino zigano”, “La canzone dell’amore”, “Tango delle capinere”, “Ciondolo d’oro”, “Madonna fiorentina”, “Signora illusione”, “Vola colomba”.

La canzone di maggior successo fu, probabilmente, “Mamma”,

www.youtube.com/watch?v=TD8Ij4BpqM0

(canta Beniamino Gigli),

per la quale rinvio al mio articolo del 30 novembre 2017.

www.bitoteko.it/esperanto-vivo/2017/11/30/beniamino-gigli/ 

Una curiosità: nel 1940, Bixio Cherubini scrisse le parole di una canzone, intitolata “Signora Illusione”,

www.youtube.com/watch?v=FLiqjpEnpQ4 

(canta Carlo Buti),

che diceva:

Illusione,

dolce chimera sei tu.

La canzone era riferita all’amore; ma proprio nel 1940 l’Italia era entrata nella seconda guerra mondiale, e la censura sospettò che la canzone fosse una contestazione disfattista delle reboanti affermazioni della propaganda di regime circa l’immancabile vittoria italiana (ed è probabile che, indipendentemente dalla volontà dell’autore; la gente cantasse quel ritornello proprio in senso satirico).

Immagine: frontespizio dello spartito di “Mamma”.