Il 13 dicembre è l’anniversario della nascita (nel 1553) di Henri le Grand de Bourbon (Enrico il Grande di Borbone), Re di Francia con il nome di Enrico IV (1553-1610),
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famoso per la cinica frase che avrebbe pronunciato quando, per diventare Re, il 25 luglio 1593 abiurò la fede calvinista e si fece cattolico: “Paris vaut bien une messe” (Parigi val bene una messa).
Trascrivo, con traduzione in italiano, parte di un articolo mandato in onda il 20 marzo 1982 dalla Radiotelevisione Italiana-RAI (Radio Roma), nel quadro delle trasmissioni per l’estero in Esperanto.
Immagine: da una vecchia foto, la croce commemorativa di Enrico IV, un tempo davanti la Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, ed ora nel cortiletto accanto ad essa.
(Segue traduzione in italiano)
RADIO ROMA – ESPERANTO, 20.3.1982
Dum ekspozicio en Vatikano pri restaŭrado de artverkoj, estis elmontrita ankaŭ kruco, kiu apartenis al la monumento starigita por memorigi la malkonfeson de la franca Reĝo Henriko la kvara, kiu en 1593 forlasis kalvinismon kaj iĝis katolika (eldirante la famkonatan frazon: “Parizo valoras ja unu Meson”).
La kruco, situanta sur afusto de kanono, estis lokita en 1596 en korto apud la Baziliko Sankta Maria la Granda, kien ĝi reiros post la ekspozicio, restaŭrita kaj plifirmigita per specialaj metalaĵoj.
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(Traduzione):
Nel corso di una mostra in Vaticano sul restauro delle opere d’arte, è stata esposta anche una croce appartenuta al monumento eretto per commemorare l’abiura del Re francese Enrico IV, che nel 1593 abbandonò il calvinismo e divenne cattolico (pronunciando la famosa frase: “Parigi val bene una Messa”).
La croce, posta su un affusto di cannone, fu collocata nel 1596 in un cortile accanto alla Basilica di Santa Maria Maggiore, dove tornerà dopo la mostra, restaurata e rinforzata con speciali elementi metallici.
