Il 15 febbraio è l’anniversario della morte (nel 1566) della poetessa francese Louise Labé (1524-1566),
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La persona è realmente esistita, ed è rimasta famosa per la sua bellezza, per la vita licenziosa, e per il temperamento anticonformista e femminista; si discute se sia anche l’autrice delle opere che vanno sotto il suo nome, oppure si tratti di una finzione letteraria, posta in essere dal vero (ignoto) autore.
A Louise Labé sono attribuite queste opere:
– il “Débat de Folie et d’Amour”;
– 3 elegie;
– 24 Sonetti (Les vingt-quatre sonnets).
I 24 Sonetti sono stati tradotti in Esperanto (con il titolo “La dudek kvar sonetoj”) da Wilhelm Theodor Oeste; la traduzione è stata pubblicata dalla Editrice Plejado (Lina Gabrielli), Ascoli Piceno, 1975. Una recensione, di Kris Long, è apparsa su “Beletra Almanako” n. 7; una pubblicità, su “L’Esperanto” 1975-11, p. 16.
Allego il francobollo francese del 2016, su bozzetto di Eloïse Oddos e Line Filhon, per il 450° anniversario della morte di Louise Labé (in secondo piano, la Cattedrale di San Giovanni a Lione, città natale della poetessa).