Personaggi

Edoardo Sanguineti

Il 9 dicembre ricorre la nascita (nel 1930) del poeta, scrittore e politico italiano (genovese) Edoardo Sanguineti (1930-2010)
it.wikipedia.org/wiki/Edoardo_Sanguineti
​famoso per le sue singolari poesie, in cui il linguaggio viene dissolto e ricomposto in forme nuove mediante accostamenti e commistioni, generando testi di non facile comprensione e di difficile traduzione.
​Rinvio a Wikipedia per le notizie biografiche e l’analisi critica, e mi limito ad elencare quello che di lui esiste in versione Esperanto:
​- Il gatto con gli stivali” (La kato kun la botoj), trad. Carlo Minnaja, in “Enlumas min senlimo”, LF-Koop, La-Chaux-de-Fonds, 1990, p. 251;
​- da “Reisebilder”, trad. Carlo Minnaja, in “Enlumas min senlimo”, LF-Koop, La-Chaux-de-Fonds, 1990, p. 252;
​- “Kreskas laŭ okulvido”, trad. Carlo Minnaja, in “Enlumas min senlimo”, LF-Koop, La-Chaux-de-Fonds, 1990, p. 253;
​- da “Scartabello”, 21, trad.. Giulio Cappa, blog del traduttore, Facebook, 20140504;
​- da “Postkarten”, 24, trad.. Giulio Cappa, blog del traduttore, Facebook, 20140515.
​Trascrivo il testo in italiano e in Esperanto del brano da “Scartabello” (conservato nel particolare aspetto grafico originale), ringraziando il traduttore Giulio Cappa per il permesso di pubblicazione della sua versione.
​Allego un ritratto del poeta, dal quale si può capire perché fosse soprannominato “Nasone”.


SCARTABELLO
XLVII poesie, 1980

21.

mi sono riadattato gli occhiali (che la patente, a me, rende obbligati, ormai),
in un paio solo di giorni: vedo tutto più netto: (ma niente mi è, per questo,
diventato migliore, in verità: un semaforo è sempre un semaforo, un marciapiede
è un marciapiede: e io sono sempre io, così):
(quanto al doloroso senso di capogiro,
vaticinato, con l’emicrania, da un Istituto Ottico di corso Buenos Aires, al
quale
mi sono rivolto, questa volta, l’ho sperimentato e superato: (l’oculista
affermava che, con il tempo, io mi ero costruito una mia rappresentazione arbitraria
della realtà, adesso destinata, con le lenti, a sfasciarsi di colpo):
(e ho potuto
sperare, per un attimo, di potermi rifare, a poco prezzo, una vita e una vista):

Edoardo Sanguineti

21.

mi rekutimiĝis al la okulvitroj (kiujn la ŝoforpermeso, al mi, trudas, jam),
en nur kelkaj tagoj: mi vidas ĉion pli nete: (sed nenio al mi, tial,
plibeliĝis, verdire: semaforo plu semaforas, trotuaro
trotuaras: kaj mi plu mias, jen):
(kaj tiun doloran senton de vertiĝo,
aŭguritan, kune kun migreno, de Optika Instituto en la aleo Bonaero, al
kiu
mi turniĝis, ĉi-foje, ĝin mi spertis kaj superis): (la okulkuracisto
asertis, ke, dum la tempo, mi konstruis mian propran arbitran
ideon de la realo, nun destinitan, pro la lensoj, al subita frakasiĝo):
(kaj mi povis
esperi, dum momento, ke eblos al mi refari, malmultekoste, kaj vivon kaj vidon):

Edoardo Sanguineti, trad. Giulio Cappa
(taglibro de la tradukinto, Facebook 20140504)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *