Il 24 settembre ricorre la morte (nel 1934) del commediografo, sceneggiatore e capocomico italiano (toscano) Dario Niccodemi (1874-1934)
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noto soprattutto per le commedie “Scampolo” (messa ache in musica) e “La nemica”.
In occasione del 14° Congresso italiano di Esperanto di Udine (28-30 luglio 1929), un gruppo di esperantisti di Brescia mise in scena la commedia in un atto “Natale” di Niccodemi, tradotta in Esperanto da Gaetano Facchi con il titolo “Naskiĝo” (non ho notizia di quella versione, cioè non so se è conservata da qualche parte).
N.B.: l’esperantista Gaetano Facchi (1888-1979)
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non deve essere confuso con il politico omonimo (1812-1895)
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Allego la pagina 22 del supplemento al numero 4 (aprile) 1930 della “Rivista Italiana di Esperanto”, con il resoconto della rappresentazione; con l’occasione, allego anche la precedente pagina 21, in cui inizia il resoconto (che termina nella pagina 22) della inaugurazione del gagliardetto del Gruppo Esperantista di Trieste.
Unisco, infine, una cartolina spedita dal Congresso Universale di Esperanto di Oxford (1930) ad Amerigo Reni, con annullo speciale, chiudilettera e le firme di Bruno Migliorini, Gaetano Facchi e Michele Arabeno.