Il 22 novembre è l’anniversario della morte (nel 1916, a soli 40 anni) dello scrittore e giornalista statunitense John Griffith Chaney, conosciuto come Jack London (1876-1916),
it.wikipedia.org/wiki/Jack_London
famoso soprattutto per i romanzi “The Call of the Wild” (Il richiamo della foresta), “White Fang” (Zanna bianca), “The Iron Heel” (Il tallone di ferro).
Personaggio molto complesso e discusso, ebbe grande successo sia nei Paesi comunisti (per le sue denunce sociali) sia nell’Italia fascista (per la sua esaltazione della forza).
Oggi, è visto soprattutto come fervente lodatore del progresso e amante dell’ambiente.
Rinvio alle pagine di Wikipedia, anche per quanto riguarda le sue opere tradotte in Esperanto, e allego:
– un francobollo statunitense del 1986;
– la copertina del saggio di Hermian London “La forto de la fortaj – la vivo kaj la verko de Jack London” (La forza dei forti – vita e opere di Jack London), SAT 1990.