Il 17 novembre è l’anniversario della morte (nel 1566) del traduttore e poeta italiano Annibal Caro (1507-1566),
it.wikipedia.org/wiki/Annibale_Caro
famoso soprattutto per la traduzione in italiano, in endecasillabi sciolti, dell’Eneide di Virgilio.
Bisogna dire che non si tratta di una traduzione fedele, come risulta evidente dal fatto che la versione italiana sviluppa un numero di versi notevolmente superiore all’originale; ma è una traduzione letterariamente valida, tuttora in uso.
Diversa è la traduzione dell’Eneide in Esperanto, curata nel 1906 da francese Henri Vallienne, che segue fedelmente l’originale:
Allego:
– la copertina della traduzione italiana del 1581;