Il 21 ottobre è l’anniversario della morte (nel 1916) del poeta e scrittore italiano (romagnolo) Olindo Guerrini, noto con vari nomi d’arte, soprattutto Lorenzo Stecchetti (1845-1916)
it.wikipedia.org/wiki/Olindo_Guerrini
famoso per il suo atteggiamento anticonformista e dissacrante.
Rinvio al mio articolo del 21 ottobre 2017.
www.bitoteko.it/esperanto-vivo/2017/10/21/lorenzo-stecchetti/
Trascrivo la poesia “Memento”, in italiano e nella traduzione in Esperanto, ed allego un ritratto del poeta.
MEMENTO
Quando lettrice mia, quando vedrai
impazzir per le strade il carnovale,
oh non scordarti, non scordarti mai
che ci son dei morenti all’ospedale!
Quando bella e gentil, tu salirai
di liete danze alle sonanti sale,
volgiti indietro e la miseria udrai,
la miseria che piange in sulle scale.
Quando ti riderà negli occhi belli,
come un raggio di sol giocondo, amore,
pensa che amor non ride ai poverelli.
Quando ti specchierai, ti dica il core,
che una perla rapita ai tuoi capelli,
solo una perla può salvar chi muore.
Olindo Guerrini (Lorenzo Stecchetti)
°°°°°
MEMORU!
Kiam vi vidos, legantino kara,
sur vojo karnavalo-frenezulon,
ho, ne forgesu, ne, ke malsanulon
avide trafas mortfalĉil’ senŝpara.
Suprenirante bela per ŝtupara
vic’ al dancejo gaja, la okulon
turnetu malantaŭen: almozulon
plorantan vidos vi pro sort’ avara.
Per amradi’ se brilos okul’ via,
memoru, ke amĝojo ne ridetas
al mizeruloj sur planedo nia.
Dum kapon vian juvelar’ beligos,
pensu ke, se nur perlon vi forĵetas,
ĝi el mort’ malsatulon liberigos.
Olindo Guerrini (Lorenzo Stecchetti), trad. Lucio Berio (el “L’Esperanto” 1951-7)