Il 19 ottobre è l’anniversario della morte (nel 1968) del filosofo, educatore e politico italiano Aldo Capitini (1899-1968),

it.wikipedia.org/wiki/Aldo_Capitini

propugnatore del principio della nonviolenza (tanto da essere definito “il Gandhi italiano”), iniziatore nel 1961 della “Marcia della Pace” da Perugia ad Assisi, ancora oggi appuntamento periodico dei movimenti pacifisti.

Rinvio alle pagine di Wikipedia per i suoi dati biografici, e la descrizione dei suoi orientamenti non conformisti in fatto di politica e di religione, ed allego:

– la copertina dell’edizione in Esperanto del suo volume “Le tecniche della nonviolenza” (Teknikoj de neperforto), trad. Nicolino Rossi con presentazione di Marco Pannella e Francesco Pullia, Pisa, Edistudio 2011;

– il pannello con il suo ritratto, utilizzato nel 2016 dagli esperantisti partecipanti alla “Marcia della Pace”.