Il 6 aprile è l’anniversario della morte (nel 1528) del pittore, grafico e teorico dell’arte Albrecht Dürer (1471-1528),
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nato in Germania (Norimberga) da padre ungherese: il cognome originario era Ajtósi, dal nome del villaggio ungherese Ajtós (nelle vicinanze della città di Gyula); passato in Germania, il padre di Albrecht assunse il cognome “Thürer” (nel senso di “Türmacher”, cioè fabbricante di porte), quasi per tradurre l’ungherese “ajtó”, che significa “porta”; infine, Albrecht adattò “Türer” a “Dürer”, per avvicinarlo alla pronuncia locale. Tuttora, in Ungheria l’artista è conosciuto come Ajtósi Dürer Albrecht.
Caratteristica di Dürer è l’apposizione del monogramma “AD” nelle sue opere, quasi un marchio di fabbrica. Al riguardo, si deve ricordare che Dürer intentò una causa contro l’incisore italiano Marcantonio Raimondi (1480-1534)
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che aveva riprodotto senza autorizzazione alcune sue incisioni; il Senato della Repubblica di Venezia ritenne che le repliche fossero legittime (del resto, pare che fossero addirittura più belle degli originali), e solo vietò a Raimondi di apporre il monogramma AD: ne parla Giorgio Vasari nell’opera “Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori, e architettori”, parte terza, primo volume, nel capitolo “Vita di Marcantonio Bolognese e d’altri intagliatori di stampe”.
Oltre ad alcuni dipinti (in particolare, un autoritratto, la “Madonna della Pera” di Vienna, la “Madonna con il Bambino” di Dresda), Dürer ha lasciato numerose incisioni e disegni a carboncino, che lo rendono il più grande esponente della pittura tedesca rinascimentale.
Elenco, in fondo, quello che su Dürer è stato pubblicato in Esperanto.
Allego:
– la busta primo giorno (FDC) del francobollo cecoslovacco del 1971 per il quinto centenario della nascita di Dürer, con la riproduzione di un particolare dell’autoritratto di Dürer conservato nella “Národní Galerie” (Galleria Nazionale) di Praga;
– da “Amerika Esperantisto” 1912-5, la pubblicità del volume di Friedrich Nüchter “Albrecht Dürer. Lia vivo kaj elekto el liaj verkoj”.
Verkoj pri Albrecht Dürer en Esperanto – Opere su Albrecht Dürer in Esperanto
– Friedrich Nüchter: Albrecht Dürer. Lia vivo kaj elekto el liaj verkoj; Ansbach, Seybold, 1911, 95 paĝoj kaj 54 tabuloj kaj bildoj;
– Hans Koch: Albrecht Dürer. Vivo kaj verkado de la fama pentristo; Deisenhofen, 1924. 48 p.;
– Adrien van Moersel, “Kontraŭfakcio en la XVI centjaro”; Lingvo Internacia 1908-8, p. 118-120;
– Pál Varsányi, recenzo de la libro de Koch, Literatura Mondo 1924-8, p. 144;
– Szilágyi Ferenc: Dürer, la giganto de la grafiko. Norda Prismo, 58/2, p. 75-78.
