Oggetti

Vino Chianti

Il 24 settembre 1716 il Granduca di Toscana Cosimo III de’ Medici (1642-1723)
it.wikipedia.org/wiki/Cosimo_III_de%27_Medici
emanò un Bando, il quale stabiliva i confini delle quattro zone toscane produttrici di vino “Chianti”
it.wikipedia.org/wiki/Chianti_(vino)
(Chianti, Pomino, Carmignano, Vald’Arno di Sopra).
Il bando si rese necessario per tutelare il vino toscano di qualità contro la concorrenza spagnola, francese e tedesca (divenuta pesante dopo gli accordi di pace seguiti nel 1714 alla Guerra di Successione Spagnola), e soprattutto per combattere le contraffazioni.
Per ricordare il trecentesimo anniversario di quel bando, nel 2016 le Poste italiane emisero il francobollo che allego, su bozzetto di Anna Maria Maresca, che rappresenta:
– il profilo della Toscana, con evidenziate le quattro zone indicate nel Bando;
– due grappoli d’uva, rispettivamente bianca e rossa;
– una elaborazione del ritratto di Cosimo III de’ Medici, dipinto da Justus Sustermans e conservato presso la Villa Medicea di Poggio a Caiano.
Trascrivo, con traduzione in italiano, un articolo di Radio Roma-Esperanto del 21 gennaio 1979.


(segue traduzione in italiano)

RADIO ROMA – ESPERANTO, 21.1.1979
JE LA MALKOVRO DE ITALIO: KJANTI
Teksto de Carlo Vittorio Bianchi, traduko de Antonio De Salvo

“Chianti” (elp. Kjanti) ne estas nur vino. Ĝi estas ankaŭ, kaj ĉefe, la zono, kie ĉi tiu vino estas produktata, kaj de kie la vino prenis la nomon. Temas pri tiu parto de Toskanio, kiu etendiĝas sur la montetoj sude de Florenco kaj norde de Sieno, meze de riveroj Arno kaj Ombrone. Ĝi entenas la vilaĝojn Radda, Gaiole, Castellina, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi, Greve in Chianti, Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa kaj San Casciano Val di Pesa. Ni ilin eldiris ĉiujn, ĉar ĉiu el la menciitaj lokoj havas specialan famon.
La devena zono de Kjanti estas tiu ĉirkaŭ Greve kaj Poggibonsi, kie oni produktas la tiel diritan “klasikan” vinon Kjanti, markitan per nigra koko sur ora fono (por ĝin distingi de la alia, samnoma vino, kiun oni produktas en apudaj lokoj).
La teritorio de Kjanti estas, ĉefe, alia mondo kaj alia epoko. La unua sento, kiun oni spertas alvenante tien, estas tiu pri absoluta trankvilo, pri serena vivo, pri silento, pri senartifikaj gustoj, pri parfumo de kamparo kaj de iama atmosfero. La vojoj, kiuj trairas tiun zonon, prezentas pitoreskajn panoramojn, kaj havas malmulte da trafiko. Kiu rapidemas, tiu profitas de la aŭtostrato; kiu trairas la zonon de Kjanti tion faras intence, por malrapide gustumi ĉi tiun teron samkiel ĝian vinon.
Tiel Kjanti konservas la iaman pacon, kiun eĉ ne la progreso sukcesis aliigi. Valoj kaj montetoj tre mildaj, kiuj maksimume atingas 900 metrojn, kaj havas dolĉajn formojn; kaj, krome, kaŝtanaj arbaroj, kverkoj, maraj pinarboj kaj cipresoj. Sed, precipe, vinberoj, multege da vinberoj, kiuj liveras la faman vinon. Fine, antikvaj preĝejoj, belaj kamparaj domoj, kasteloj kaj fortikaĵoj: peco de aŭtentika Italio ĉe la pordoj de la mirinda Florenco.

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(traduzione)
RADIO ROMA – ESPERANTO, 21.1.1979
ALLA SCOPERTA DELL’ITALIA: IL CHIANTI
Testo di Carlo Vittorio Bianchi

Il “Chianti” non è solo un vino. È anche, e soprattutto, la zona di produzione di quel vino, dalla quale il vino ha preso il nome. Si tratta di quella parte di Toscana che si estende sulle colline a sud di Firenze e a nord di Siena, tra i fiumi Arno e Ombrone. Comprende le cittadine Radda, Gaiole, Castellina, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi, Greve in Chianti, Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa e San Casciano Val di Pesa. Le abbiamo dette tutte, perché ognuna delle località citate ha una fama speciale.
La zona di origine del Chianti è quella intorno a Greve e Poggibonsi, dove si produce il cosiddetto “Chianti classico”, contraddistinto da un gallo nero su fondo dorato (per distinguerlo dall’altro vino, con lo stesso nome, che si produce nelle località vicine).
Il territorio del Chianti rappresenta un altro mondo e un’altra epoca. La prima sensazione che si ha arrivando lì è quella di una tranquillità assoluta, di una vita serena, di silenzio, di gusti genuini, di profumo dei campi e di atmosfera di una volta. Le strade che attraversano questa zona presentano panorami pittoreschi, ed hanno scarso traffico. Chi ha fretta, approfitta dell’autostrada; chi attraversa la zona del Chianti lo fa intenzionalmente, per centellinare questa terra al pari del suo vino.
Così il Chianti conserva la pace di un tempo, che neppure il progresso è riuscito ad alterare. Vallate e colline molto dolci, che al massimo arrivano a 900 metri, ed hanno dolci forme; e, in più, castagni, querce, pini marittimi e cipressi. Ma, soprattutto, vigneti, tantissimi vigneti, che danno il famoso vino. Infine, chiese antiche, belle case di campagna, castelli e fortezze: un pezzo di Italia autentica alle porte della meravigliosa Firenze.

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