To-morrow is Saint Valentine’s day,
all in the morning betime,
and I a maid at your window,
to be your Valentine.
shakespeare.mit.edu/hamlet/hamlet.4.5.html

Sarà domani San Valentino,
ci leveremo di buon mattino,
alla finestra tua busserò,
la Valentina tua diventerò.
(trad. Goffredo Raponi)
www.liberliber.it/mediateca/libri/s/shakespeare/amleto/pdf/shakespeare_amleto.pdf

Dimani è il giorno di San Valentino,
e fino dal primo lume dell’alba
io mi posi alla finestra
per divenire la sua fidanzata.
(trad. Carlo Rusconi)
it.wikisource.org/wiki/Amleto_(Rusconi)/Atto_quarto/Scena_V

En la tag’ de Valenteno
mi al mia la trezoro
venis frue en mateno,
por saluti vin el koro.
(trad. L. L. Zamenhof)
eo.wikisource.org/wiki/Hamleto,_re%C4%9Dido_de_Danujo/Akto_IV
Così canta Ofelia in “Amleto, principe di Danimarca” di William Shakespeare, Atto IV, scena V.
Il giorno di San Valentino (14 febbraio), infatti, è per tradizione festa degli innamorati.
Secondo il PIV (Plena Ilustrita Vortaro de Esperanto/ Vocabolario Completo Illustrato di Esperanto), alla base di questa abitudine c’è la credenza che “il 14 febbraio gli uccelli si accoppino, e quindi questo giorno è in diversi Paesi occasione di scambio di dichiarazioni d’amore”.
La tradizione fu introdotta dal poeta inglese Geoffrey Chaucer (1343-1400)
it.wikipedia.org/wiki/Geoffrey_Chaucer
eo.wikipedia.org/wiki/Geoffrey_Chaucer
il quale raccontò che “nel giorno di San Valentino gli uccelli iniziano le loro danze amorose”.
Attualmente, la festa ha assunto un carattere commerciale, con abbondante vendita di mazzi di fiori, cioccolatini, gioielli ecc., e scambio di messaggi d’amore; la Francia addirittura emette ogni anno francobolli per pubblicizzare prodotti francesi da regalare per San Valentino, e per promuovere l’invio di messaggi postali (soltanto nella città dell’Italia centrale, dove si trova la tomba di San Valentino, il 14 febbraio il Duomo si riempie di coppie di sposi e di fidanzati)
it.wikipedia.org/wiki/San_Valentino
eo.wikipedia.org/wiki/Valenteno_de_Terni ),
Ma… il vero amore è ben altro che la distribuzione di regali!
Trascrivo (in Esperanto, con la traduzione in italiano) un messaggio in rete del pastore battista nigeriano Bayo Afolaranmi
groups.yahoo.com/neo/groups/spiritanutrajxo/info
​ed allego:
– un francobollo italiano del 2016 in onore del Santo;
– due francobolli francesi del 1999.

“AMAS MI VIN”
La frazo “Mi amas vin” estas ofta inter homoj, precipe homoj de malaj seksoj, ĉu edziĝaj ĉu fraŭlaj. La frazo estas tiel ofta, ke homoj jam perdis aŭ misinterpretis la realan signifon de la plej grava vorto en ĝi – amo. Laŭ kelkaj, “Mi amas vin,” signifas ke mi volas akiri ion de vi. Laŭ aliaj, amo estas glorigita vorto por amoro. La intenco de “Mi amas vin” de aliaj estas kontentigi ilian egoisman deziron. Ne mirinde, amo jam fariĝis unu el la plej oftaj vortoj en iu ajn lingvo.
Kion signifas amo por vi? Kiel vi elmontras ĝin? Ĉu reale temas pri ĝi kiam vi diras al iu, “Mi amas vin”? Paŭlo priskribis tion, kio amo estas, kaj tion, kio ĝi ne estas, en 1 Korintanoj 13:4-8, “Amo longe suferas, kaj bonfaras; amo ne envias; amo ne fanfaronas, ne ŝveligas sin, ne kondutas maldece, ne celas por si mem, ne koleriĝas, ne pripensas malbonon, ne ĝojas pri maljusteco, sed kunĝojas kun vereco; ĉion toleras, ĉion kredas, ĉion esperas, ĉion eltenas. Amo neniam pereas”.
Tio signifas, ke kiam mi diras: “Mi amas vin”, temas esence pri: mi estos pacienca kun vi; mi estos bonkora al vi; mi ne envias vin; mi ne levos min pli super ol vi; mi ne estos egoisma; mi ne estos facile ĉagrenigita de vi; mi konservos nenian kronikon de malbono kion vi faras kontraŭ mi; mi ne havos malkaŝan planon kontraŭ vi; mi estos vereca al vi; mi protektos vin; mi fidos al vi; mi havos esperon je vi; mi persistos kun vi; kaj mia amo ne estas portempa. Io mankanta el ĉi tio estas hipokriteco.

Bayo Afolaranmi (Pastoro).
14.2.2007, Sankta Valenteno

*****
La frase “Ti amo” è frequente tra persone soprattutto di diverso sesso, sia sposate che non sposate. La frase è tanto frequente che la gente ha ormai perduto o interpreta male il senso reale della parola più importante – amore. Per alcuni, “Ti amo” significa che voglio qualcosa da te. Per altri, “amore” è un termine pomposo per parlare di sesso. Per altri ancora, l’espressione “Ti amo” vuol dire accontentare il proprio egoismo. Non c’è da meravigliarsi, che la parola “amore” sia diventata una delle più frequenti in tutte le lingue.
Che significa “amore” per te? Come lo dimostri? Si tratta davvero di amore quando dici a qualcuno “Ti amo”?
Paolo ha descritto che cosa è e che cosa non è l’amore in Corinzi 13, 4-8: “L’amore è paziente, è benigno l’amore; non è invidioso l’amore, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. L’amore non avrà mai fine”.
Questo significa che quando dico “Ti amo”, intendo dire in sostanza: sarò paziente con te, sarò benigno con te; non ti invidio; non cercherò di innalzarmi al di sopra di te; non sarò egoista; non mi offenderò con te facilmente; non serberò rancore per il male che mi farai; non tramerò di nascosto contro di te; sarò sincero con te; ti proteggerò; avrò fiducia in te; avrò speranza in te; sarò costante con te; e il mio amore non è passeggero. Se non c’è tutto questo, si tratta soltanto di ipocrisia.
Io ti amo. E tu?
Pastore Bayo Afolaranmi (Nigeria)
14.2.2007, San Valentino

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