Il 16 luglio ricorre la nascita (nel 1939) dell’italiana Maria Rachele Ventre (1939-1995), conosciuta con il nome Mariele Ventre
it.wikipedia.org/wiki/Mariele_Ventre
fondatrice e direttrice per oltre 30 anni del “Piccolo Coro dell’Antoniano” di Bologna, protagonista della manifestazione canora internazionale “Zecchino d’oro” it.wikipedia.org/wiki/Zecchino_d%27Oro
Si tratta di un concorso internazionale di canzoni per bambini, cantate da bambini e giudicate da bambini, il cui titolo si ispira al libro “Le avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi, però con un finale diverso, perché nel “Campo dei Miracoli” cresce davvero l’albero degli Zecchini d’Oro.
Lo spettacolo (che è organizzato dai frati francescani dell’Antoniano di Bologna, e dura con grande successo dal 1959) ospita soltanto canzoni ispirate a ideali etici, civili e sociali, e diffonde un messaggio di fratellanza internazionale, tanto che nel 2008 ha ottenuto il riconoscimento dell’UNESCO come Patrimonio per la Cultura di Pace.
Allego la copertina de “L’Esperanto”1979-3, con una foto (di Aldo Salmi) dei piccoli cantori, e trascrivo l’articolo di p. 9 del numero 1919-1, con la sua traduzione in italiano.
La ora zekino.
La 18an de oktobro 1978a okazis en Bolonjo, ĉe la franciskana instituto Antoniano, la 21a eldono de la “Ora Zekino”, la plej granda monda konkurso de kanzonoj por infanoj, sub la patroneco de Uniĉef.
En la kadro de la aranĝo, dissendita de la televidoj de preskaŭ la tuta mondo, la respondeculo de la Eŭropa Sekretariato por la Internacia Jaro de l’ Infano (kiu okazos en 1979) legis kortuŝan mesaĝon por la etuloj kaj la plenkreskuloj de la tuta mondo, samkiel faris, en la respektivaj lingvoj, la malgrandaj fremdaj konkursantoj.
Esperanto ne povis manki en ĉi tiu aranĝo, kiu celas internacian kompreniĝon; kaj, fakte, ankaŭ ĉijare la mesaĝo estis legita ankaŭ en la internacia lingvo (kunlaboris tiucele pastroj Albino Ciccanti kaj Duilio Magnani el Rimini, kaj prof. Giuseppe Casagrande el Bolonjo).
(L’Esperanto” 1979-1, p. 9)
Traduzione:
Lo zecchino d’oro
Il 18 ottobre 1978 ha avuto luogo a Bologn, presso l’istituto francescano Antoniano, la 21a edizione dello “Zecchino d’Oro”, il più grande concorso mondiale di canzoni per bambini sotto il patronato dell’Unicef.
Nel quadro della manifestazione, trasmessa dalle televisioni di quasi tutto il mondo, il responsabile del Segretariato Europeo per l’Anno Internazionale del Bambino (che avrà luogo nel 1979) ha letto un commovente messaggio per gli adulti ed i piccoli di tutto il mondo, come pure hanno fatto, nelle rispettive lingue, i piccoli concorrenti stranieri.
L’Esperanto non poteva mancare in questa manifestazione, che si prefigge la comprensione internazionale; e difatti, anche quest’anno il messaggio è stato letto anche nella lingua internazionale (hanno collaborato a questo scopo i sacerdoti Albino Ciccanti e Duilio Magnani di Rimini, ed il prof. Giuseppe Casagrande di Bologna).
(L’Esperanto” 1979-1, p. 9)